Sappiamo tutti quanto sia importante, nel basket, il lavoro di piedi in entrambe le metà campo. “In attacco e in difesa – afferma Marco Crespi – sapersi muovere per sbilanciare l’avversario è diventata qualità sempre più necessaria. I nostri giocatori possono migliorarsi anche andando oltre all’abituale allenamento sul 28×15. Guardare ad altri sport può essere occasione di arricchimento“.
Per esempio, la boxe è lo sport che più di tutti richiede di “volare come una farfalla“, per usare le parole di Muhammad Alì. Per questo l’Academy è salita sul ring.
Emanuele Ravaioli, Lorenzo Zangheri, Cesare Placinschi e Matteo Guerrini ieri sera hanno scavalcato le corde della House of Boxing per ascoltare e imparare da Coach Fabjan Thika alcuni dei segreti della “nobile arte”.
Quello di ieri è stato il primo appuntamento di una collaborazione, quella tra Dolomiti Energia Basketball Academy e House of Boxing, che si svilupperà in più direzioni e in più ambiti nei prossimi mesi.
